Descrizione
Come attestano documenti scritti, la forma bergamasca Saore è la deformazione dialettale di " ecclesia Sancti Georgii ", espressione latina con cui era denominata la chiesa. La gente del tempo (si pensi al 1300-1400) più abituata al dialetto che al latino prese ben presto a riconoscere il tempietto come "Santi Jori" e poi con un ulteriore adattamento alle proprie esigenze fonetiche come "Saiore" e quindi, senz'altro, come "Saore". Quanto alla sua origine, la chiesetta potrebbe essere del 1300 quando si ha notizia di terreni un po' a Osio e un po' a Levate nella zona di S. Giorgio, ma, più verosimilmente, potrebbe anche risalire al 1100.
Modalità d'accesso
Accesso consentito durante le giornate del FAI.
Accesso privo di barriere architettoniche.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 26 novembre 2024, 10:26